Grande Fratello 13, intervista a Giuseppe: “Dentro la casa sono stato reale e leale”

Sono usciti da qualche settimana, ma i fratelli Papillon fanno ancora parlare di loro dentro e fuori dalla casa del Grande Fratello. Ecco cosa ci ha detto il maggiore dei due: Giuseppe Armenise.

Ti aspettavi di uscire?

La sera della terza nomination ero sicuro di sì, ma Armando era più ottimista. La verità è che la gente aveva finito il credito. Sono comunque felice perché sono rimasto per tre nomination, ringrazio il pubblico perché ha rispettato delle persone normali. Mi sono scocciato, mi vedevo incompreso, per fortuna c’era Armando. Fanno il loro gioco dentro la casa, ho tenuto duro fino alla fine, sono uscito con il sorriso.

Vi ha aiutato o no il fatto di giocare in coppia?

Giocare insieme sì, è stata una mia idea presentarci ai provini con il papillon anche se ho penalizzato Armando. Dentro la casa ero un padre di famiglia in mezzo a dei ragazzini, tipo con Mia, l’ho capita che perché aveva 23 anni. Andrea perché irruento, tutto quello che si vede fuori è accentuato, si litiga per tutto, le emozioni dentro sono ampliate.

C’è falsità in casa?

Sì, i falsi sono sei. Io non lo sono stato, sono stato educato, sincero, un padre di famiglia. Anche se fuori sono sembrato falso, dentro ero me stesso, non sono stato un giocatore, non ho giocato. Sono stato reale e leale, chi mi ha accusato di falsità, devo contraddirlo.

E chi sono allora i falsi?

Più che falsa, sono stato deluso da Angela. Ogni mattina mi portava il caffè, beh quello di lunedì è stato amaro. Neanche Roberto si è comportato benissimo, forse ancora non sa come va il mondo, non ha conosciuto la via del successo o dell’insuccesso. Mia penso che mi raggiungerà presto, dovrà battersi con Fabio per restare in casa.

Chi vince?

Spero Samba, noi pugliesi facciamo la differenza. Gli italiani lo faranno vincere perché è una persona umile, merita di vincere. Lo aiuterò in tutti i modi. Samba vincerà quest’edizione del Grande Fratello 13 partita male a causa dell’incendio.

La casa è divisa?

Non la volevo una casa divisa, non mi sono schierato, ma dopo la cantina i ragazzi erano distanti. Poi si sono formate le coppie e da quel momento la casa è divisa. Diletta e Roberto, Greta, per esempio non sapeva da che parte stare. Mirco è un attore, noi avevamo legato con Modestina.

E le coppie sono vere?

Chicca e Giovanni sì, Angela e Fabio hanno una simpatia che va oltre. Diletta e Roberto non ci credo, lei è piccola, lui è un gran giocatore, dopo che usciranno sarà tutto finito. Lei è innamorata.

Cosa farai adesso?

Vorrei fare TV, radio, ci so fare con la gente grazie ai miei 15 anni come agente immobiliare. La mia persona mancava fino a ieri, se si è notata questa differenza mi metto in gioco.

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