Sanremo 2012, Luzzatto Fegiz: “Testo di Non è l’inferno brutto e confuso”

Per Mario Luzzatto Fegiz, storico critico musicale de Il Corriere della Sera, tra gli ex talent in gara al Festival di Sanremo, Emma Marrone e Pierdavide Carone sono superiori a Noemi. In particolare il giornalista assegna un 7 a pari merito tra i due ex di Amici, mentre la rossa di X Factor si è dovuta accontentare del 6

Per Fegiz in Nanì

Carone calca la mano con una interpretazione fortemente drammatica con l’apporto vocale di un grande Lucio Dalla.

Il giornalista sembra non aver apprezzato particolarmente il testo di Non è l’inferno, cantato da Emma:

E’ uno dei testi più brutti e confusi mai ascoltati al Festival.

Ma a salvarla c’è l’interpretazione:

Un’esecuzione grintosissima riesce a evidenziare dei messaggi precisi ben collegati alla crisi economica che sta interessando il nostro Paese.

Infine il giudizio su Sono solo parole di Noemi:

Sono solo parole ripetuto 22 volte sembra un limite. Ma come sempre bisogna fare i conti con la personalità dell’artista. Che si rivela notevole nonostante la musica abbia un decollo abbastanza faticoso in un clima ipnotico.

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5 commenti su “Sanremo 2012, Luzzatto Fegiz: “Testo di Non è l’inferno brutto e confuso””

  1. @ mery:
    A me non piace e il testo lo trovo anch’io brutto, poi l’ha scritto una leggenda del calibro di KEKKO! oh my God! non penso nemmeno di essere meritevole di pronunciare il nome di questa leggenda….. Ma mi faccia il piacere! Qualche problema se trovo il testo della canzone brutto?

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  2. emma è banale come al solito, pensa di essere qualcuno, non sa che la differenza tra lei e loredana errore riguarda non solo la voce, l’interpretazione ecc….ma sta nel fatto che emma è super raccomandata, loredana, poverina, no. Concordo con M. L. FEGIZ

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