Luigi Mario Favoloso e l’arresto di Corona: “Le indagini sono partite da una segnalazione di Nina Moric”

Accusato di intestazione fittizia di beni, Fabrizio Corona è tornato in carcere da qualche tempo a questa parte.

La ex moglie Nina Moric e il suo fidanzato, il modello-imprenditore Luigi Mario Favoloso non si sono sottratti a interviste e dichiarazioni in tv sull’argomento.

Capisco che per alcuni possa essere discutibile, ma abbiamo avuto le nostre buone ragioni. Stavano uscendo delle cavolate sui giornali e in tv e sentivo il bisogno di replicare a nome di Nina, che in quel momento aveva deciso di restare in silenzio per proteggere Carlos. Ed è per lo stesso motivo che siamo tornati insieme davanti alle telecamere. Il nostro scopo era fare chiarezza.

Ha spiegato Favoloso chiarendo le sue posizioni intervistato da Vero e ribadendo che le segnalazioni che hanno portato all’arresto di Corona sono partite da Nina, preoccupata per Carlos.

Il lavoro degli inquirenti è partito da una segnalazione di Nina. È successo quando sotto casa di Fabrizio, ad agosto, è esplosa una bomba carta. La preoccupazione di Nina era rivolta al figlio. Per questo ha voluto parlare con le forze dell’ordine e coi servizi sociali per chiedere maggiore protezione e attenzione. Da lì ci sono stati dei provvedimenti da cui sono saltati fuori altri elementi. Per esempio, poco dopo, c’è stata la famosa telefonata in cui Francesca Persi parlava con Fabrizio di un furto avvenuto nella sua abitazione che, però, stranamente non era stato denunciato a causa dei soldi in nero nel famoso controsoffitto.

E infine non manca la frecciatina nei confronti di Corona.

Nemmeno facendo 400 serate in un anno per 3.500 ciascuna, si arriverebbe a quella cifra. Come ha detto Nina, in parte, in quella somma, ci sono anche soldi suoi. Non tutto è frutto del lavoro di Fabrizio. Non posso aggiungere altro ma ne vedremo delle belle…

Ha concluso Favoloso smentendo le notizie dell’imminente matrimonio con la modella croata.

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