Strage di Nizza, i messaggi di Emma Marrone, Marco Carta, Marco Mengoni e Alessandra Amoroso

La strage di Nizza del 14 Luglio sulla Promenade d’Anglais che ha provocato centinaia fra morti e feriti ha di nuovo gettato il mondo sotto choc.

A commentare la vicenda sono intervenuti anche molti cantanti italiani provenienti da diversi talent show che non sono rimasti indifferenti e hanno voluto lanciare un messaggio di solidarietà.

Siamo arrivati ieri in Francia per quella che doveva essere una serata di festa, il primo concerto in questo Paese. Ora siamo tutti, onestamente, senza parole. Stasera non suoneremo a Saint-Tropez: è stato proclamato lutto nazionale, per i prossimi tre giorni, in tutta la Francia. Rientriamo in Italia e rispettiamo questo nuovo dolore.

Ha scritto Marco Mengoni, ex concorrente di X Factor, che ha deciso di annullare il concerto in programma a Saint Tropez.

È sempre difficile trovare le parole giuste in questi momenti ma ora la rabbia è troppo forte e voglio condividere con voi queste poche righe. Di fronte a questo immenso orrore non posso non pensare che oggi la mia preghiera andrà non solo a Nizza ma a tutto il mondo, perché un mondo che non conosce il significato di Amore e Umanità ma soprattutto che ha perso il valore della Vita è un mondo malato. Pregare basterà?! #‎Nizza #‎prayforNice.

Ha voluto ricordare Alessandra Amoroso, ex di Amici, cui fa eco con poche parole l’amica Emma Marrone.

Senza parole… Solo paura… Tanta paura!

Non sono felice di essere nato in questi tempi durissimi, non sono felice di vivere

nell’ansia, non sono felice di sentirmi impotente di fronte a tutto ciò. Quello che è successo stanotte a Nizza è guerra, quello che è successo oggi non è più sopportabile. Quando avrò figli, con quale coraggio dirò a loro andrà tutto bene? Con quale faccia potrò permettermi di rimproverare un gesto sbagliato se questo mondo di m****a vede il gesto sbagliato come l’ultimo dei problemi? Io non ci sto, non voglio crederci. Quando ero piccolo spesso non mi mettevano il prosciutto nel panino, ma piuttosto un po’ di pomodoro olio e sale, dicevano che faceva bene… Vorrei che tutto fosse rimasto così, col senno di poi sarei voluto nascere ancor prima, per non vedere questi uomini vestiti di nero che uccidono nel nome dell’isis, per non sentire l’orribile suono degli spari.. C’è chi vorrebbe già essere morto per non aver vissuto quei momenti. Invece c’è chi è morto proprio in quei momenti.. Sono vicino a tutti i familiari delle vittime.

Ha scritto invece Marco Carta.

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