Grande Fratello 11, Raoul Tulli: dai porno soft alla casa più spiata d’Italia

Per capire che Raoul Tulli non è di primo pelo non ci vuole molto, una rapida googolata ed ecco apparire una serie di partecipazioni e paparazzate che farebbero impallidire il curriculum degli ultimi “famosi” dell’isola della Ventura.

Iniziamo col dire che l’attività di macellaio per il neoconcorrente del GF è solo una copertura, anche perché da quello che si può trovare online ha a che fare con ben altri pezzi di carne. Raoul è annoverato nei credit di alcune pellicole soft porno come Belle da morire e Il pentito, del primo lungometraggio potete ammirare un frame in alto (in una scena metacinematografica: lui che fa l’espressione di se stesso, che a sua volta fa l’espressione di un attore cane).

Tra le sue esperienze figura anche una partecipazione a Ciao Darwin e un presunto flirt con Alessandra Pierelli. Non dimentichiamoci di annoverare anche l’attività di spogliarellista, la quale sembra essere tutt’altro che un hobby.

Insomma, traiamo delle conclusioni: ora sappiamo a chi si è ispirata Alba Parietti per il suo Macellaio.

10 commenti su “Grande Fratello 11, Raoul Tulli: dai porno soft alla casa più spiata d’Italia”

  1. oltre a quei film ne ha fatto altri in uno che io ho lo si ammira in tutto il suo splendore davanti dietro masturbazione e’ quasi hard . e poi un servizio di nudo integrale su una rivista gay

    Rispondi
  2. Ohi Ragà… ma chi davvero entra nel GF? No dico… pornografico… ma nn dico nientee!! Comunque Forza Rosa e Forza Guendaaaa!! <3 <3 <3

    Rispondi
  3. @ gielle:
    ciao gielle, ormai sono la tua ombra, e spero che la mia pazienza mi farà guadagnare il titolo che cerco…a buon intenditor poche parole, Roby

    Se vuoi rispondermi privatamente ti darò la mia mail

    Rispondi

Lascia un commento