Mediaset si prepara a un grande ritorno alle origini per il Grande Fratello, puntando su una nuova (ma in realtà vecchia) formula: un’edizione completamente Nip, ovvero con concorrenti non famosi, un format che mancava da tempo.
A guidare questa operazione nostalgia sarà Simona Ventura, una scelta che segna un chiaro tentativo di recuperare lo spirito dei primi anni Duemila, quando il reality era un vero e proprio fenomeno sociale. Tuttavia, i fan dovranno aspettare più del previsto. Il motivo di questo ritardo è da ricercare nelle strategie di Mediaset.

Quando parte la nuova edizione del Grande Fratello con Simona Ventura
Pier Silvio Berlusconi è convinto di come quest’anno il Grande Fratello possa attrarre un pubblico maggiore, provando a confermarsi come in passato. C’è quella voglia di poter diventare un fenomeno social come lo è stato nuovamente Temptation Island. Per massimizzare le possibilità di riuscita, la partenza del programma è stata posticipata. I nuovi listini Mediaset confermano che il Grande Fratello 2025 prenderà il via a metà ottobre, con una durata che si estenderà fino a metà gennaio 2026. Questo significa che il Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini non ha molte possibilità di essere riproposto.
Già da tempo circolavano voci sulle difficoltà di trovare volti VIP realmente accattivanti per il pubblico, capaci di rilanciare l’interesse e gli ascolti. Le recenti indiscrezioni su possibili partecipanti provenienti da Uomini e Donne avevano già suscitato reazioni tiepide e qualche risata sui social. Con il rinvio del GF Nip a ottobre e la sua conclusione a gennaio, l’ipotesi di far partire subito dopo la versione Vip all’inizio del nuovo anno sembra definitivamente accantonata.
Doppio appuntamento per il Grande Fratello di Simona Ventura?
Le novità non finiscono qui. Mediaset sembra intenzionata a replicare il successo di Temptation Island, che ha visto un raddoppio degli appuntamenti settimanali. Per il Grande Fratello Nip, si preannuncia un doppio appuntamento settimanale, con serate in prima serata il lunedì e il venerdì. Questa scelta, che potrebbe essere interpretata come un premio o semplicemente come un modo per riempire il palinsesto, sarà giudicata solo dal successo o dal disastro negli ascolti. Simona Ventura si troverà ad affrontare una concorrenza agguerrita da parte della Rai.
Il lunedì sera, infatti, si scontrerà con le amate fiction, mentre il venerdì sera dovrà vedersela con il collaudato Tale e Quale Show di Carlo Conti. Questa strategia di raddoppio permetterà a Berlusconi di ammortizzare i costi, nella speranza che il “nuovo/vecchio” format possa esplodere in termini di audience. Tuttavia, c’è un rischio concreto di sovraesposizione, che potrebbe andare contro l’idea iniziale di un “ritorno alle origini”. Nonostante ciò, una durata complessiva ridotta rispetto alle edizioni passate e il piacere di scoprire le storie di persone comuni, unito all’effetto nostalgia, potrebbero riservare sorprese positive e stravolgere i pronostici.