Matteo Macchioni, protagonista ieri sera a Nel nome del cuore, ha parlato a Repubblica del suo futuro: il cantante lirico di Amici prossimamente proporrà un album proprio:
Sarà un disco che avrà due anime, come ne ho io: una lirica, l’altra pop. Credo che siano mondo che possano convivere senza troppa difficoltà. Del resto quando si studia il repertorio classico non si fa altro che studiare le radici della musica leggera.
Matteo, che ha provato a portare la lirica in un contesto popolare, non accetta di essere paragonato a Bocelli, dato che non si sente all’altezza del suo collega:
È davvero eccessivo. Se solo potessi ripercorrere un 1% della sua carriera sarei felicissimo. Stimo enormemente Bocelli e ancora non ho fatto nulla per meritarmi questo paragone. Certo, avrei preferito debuttare in un teatro di provincia, ora devo essere all’altezza di altissime aspettative e confesso di avere una certa fifa. Ma non ho pretese incredibili, spero che la critica mi accolga semplicemente come uno che ha cantato bene.