World’s Got Talent, Simon Cowell pensa alla versione internazionale del format

 Dopo il successo ottenuto con il suo format in tutto il mondo, Simon Cowell, autentico re Mida dei talent moderni (è infatti ideatore e produttore di X Factor e del brand Got Talent) ha annunciato di voler mettere in cantiere per il prossimo autunno, il World’s Got Talent, una versione internazionale dello show, approdato qualche mese fa anche nel nostro Paese.

Trasmesso in eurovisione con commenti audio multilingue, il programma sarà una gara vera e propria a cui parteciperanno i 25 vincitori più dotati del pianeta (chissà se l’Italia sarà rappresentata da Carmen Masola, trionfatrice dell’unica edizione del talent). I presentatori saranno Ant & Dec, spassosissimi mattatori dell’adattamento britannico.

Il ruolo dei giudici (sembra ormai certa la presenza di Piers Morgan direttamente da America’s Got Talent), ai fini della competizione, sarà ovviamente marginale: il televoto del pubblico da casa decreterà il talento dei talenti, che si aggiudicerà il premio finale di 1 milione di dollari. Non male, no?

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