L’Isola dei Famosi 8: Simona Ventura sbarca in Honduras?

Nuovo colpo di scena sull’ottava edizione de L’Isola dei famosi. Per risollevare le sorti (in termini d’ascolti) del reality di Raidue, Simona Ventura gioca una carta straordinariamente eccezionale. Dopo la breve incursione di Valeria Marini nel 2008 e l’ospitata flash di Ivana Trump, lo scorso anno, sarà lei a sbarcare in Honduras, la prossima settimana (Fonte Oggi):

E adesso sull’Isola ci vado anche io. Non vedo l’ora, è sempre stato il mio sogno raggiungere i miei naufraghi e condividere con loro per un po’ l’esperienza. Niente telefonini e aggeggi tecnologici. Il 29 marzo, poco prima del mio compleanno che cade il 1° aprile, mi lancio dall’elicottero nel mare dell’Honduras e raggiungo a nuoto la spiaggia. Sarà la mia sorpresa ai naufraghi. Chissà che faccia faranno!

Sugli ascolti altalenanti delle prime puntate (a causa della chiusura anticipata del programma prima della mezzanotte?!), la conduttrice ha commentato:

La trasmissione è partita lenta, ma io sono ottimista.

Esclusa la presenza di Ruby Rubacuori, al centro dello scandalo che ha coinvolto il premier Silvio Berlusconi:

No, Ruby sull’Isola non ce la vorrei, ascolti o non ascolti. Semmai farei un’Isola con un’infornata di papi girls, quelle ragazze che, a differenza di Ruby con una vita problematica e senza una famiglia alle spalle, la famiglia alle spalle ce l’hanno, ma che famiglia! Madri e padri orgogliosi che le loro figlie siano disposte a qualsiasi cosa in cambio di soldi e successo facile “così ci sistemiamo tutti quanti”. Che tristezza questo depauperamento di valori! Io non capisco come sia potuto succedere. Se penso a mia madre e a mio padre… Ai valori forti che mi hanno trasmesso: che nella vita i propri sogni bisogna conquistarseli con studio e impegno.

E sulle Papi Girls ha rivelato:

Farei un’Isola “cattiva”, dove queste ragazze dovrebbero per una volta tanto fare dei veri sacrifici: soffrire la fame e il freddo, procurarsi il cibo fra mille difficoltà, scontrarsi fra di loro. Imparerebbero finalmente qualcosa d’importante dalla vita. E sarebbe una lezione anche per i loro genitori, che sono i veri colpevoli del comportamento delle figliole.

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