Amici 11, Marco Carta: “Quando ho avuto successo cercavo sempre mia madre. Ora sono pronto per l’amore”

 Questo è un momento decisamente felice per Marco Carta, è ritornato ad Amici nella categoria Big, ha vinto come Miglior cantante italiano ai Kids Choice Awards e, dopo due anni di assenza, sta per ritornare con un nuovo album, Necessità lunatica, in uscita il 10 aprile.Il cantante, in un’intervista a Tgcom24, parla del fatto che, nella prima puntata di Amici, non è stato molto votato dall’orchestra:

Nessuna novità per me. Anzi è andata meglio di quanto mi aspettassi dal momento che inizialmente non ero in sfida contro Valerio ma poi con la golden share è andata come è andata. Non sono mai stato molto amato dalla stampa.

 

Marco spiega perchè ha scelto di portare l’inedita, Mi hai guardato per caso, ad Amici:

E’ unla bella canzone e poi credo sia un ottimo trampolino di lancio per il mio nuovo progetto discografico. Io sono un diesel o dico sempre, un po’ come questo brano che piano piano poi entra in testa.

Carta racconta cosa è accaduto dopo la sua vittoria al Festival di Sanremo:

Ci sono stati momenti difficili ma anche belli perché ho avuto finalmente tempo per i miei nipotini che quasi non mi conoscevano, mia nonna, le mie zie, i miei fratelli. Mi sono sentito sereno. Ma poi ho avvertito l’esigenza di fare musica, ero proprio in astinenza, volevo anche tornare in tour.

Marco parla di Ti voglio bene, la canzone dedicata alla mamma scomparsa:

Ho dovuto fermarmi spesso in sala di incisione mentre registravamo questa canzone. E’ stato un regalo di Maria ma anche un piccolo scherzetto di Federica che ha scritto il pezzo. Le avevo raccontato di me e di mia madre ma poi mi aveva detto, lasciamo stare non viene bene..Poi un pomeriggio me l’hanno fatta ascoltare nella sala prova di Amici ed ho pianto, commosso. Non me l’aspettavo. Ho amato subito questa canzone che ovviamente è quella a cui sono più legato.

Il cantante nel nuovo album parla anche delle sue insicurezze sentimentali:

Credo tutto dipenda dalla paura di essere abbandonato e dunque dalla scomparsa di mia madre. La sicurezza nella vita te la danno i genitori, certo devo dire che mia nonna e le mie zie sono state fondamentali in questi anni visto che non mi sono rifugiato nella droga e nell’alcol. Ma quando ho avuto successo cercavo sempre mia madre perché volevo sentirmi dire qualcosa da lei, una frase, una parola. E non c’era.

Marco spiega cosa rappresenta per lui l’arcobaleno che ha tatuato:

Sono io. Dopo la tempesta spunta l’arcobaleno. Ho avuto i miei momenti difficili ma poi sono seguite solo cose belle proprio come l’arcobaleno.

Carta si sente pronto per l’amore:

In questo anno e mezzo non sono stato con nessuno, mi sono concentrato solo su me stesso. Ora sono penso al disco ma se l’amore dovesse arrivare non sarò impreparato.

Chissà che questo momento lavorativamente così positivo non porti anche qualche bella novità in amore.

 

18 commenti su “Amici 11, Marco Carta: “Quando ho avuto successo cercavo sempre mia madre. Ora sono pronto per l’amore””

  1. Il suo inedito non mi piace per niente…
    Niente di originale…
    Confermo il mio commento:è anonimo!
    Ovviamente, dati gli “scontri” che ho avuto contro i fan di Marco Carta, non voglio offendere nessuno con le mie affermazioni. Se non siete d’accordo con la mia opinione, dite “non sono ‘d’accordo” e spiegate il motivo.

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  2. Ma il suo nuovo sport è cercare di impietosire la gente parlando solo ed esclusivamente della sua storia personale??
    Patetico!

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  3. …hanno già detto tutto su Marco Carta,…definirlo “THE VOICE” farà rivoltare Frank Sinatra nella tomba e non solo.
    Ognuno è libero di esprimere la propria opinione,…la mia e assolutamente negativa, in giro c’è di meglio e senza grosse esagerazioni.

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  4. Io vorrei porre solo un quesito…
    A me non fa impazzire D’alessio, non mi piace neanche Renga,
    La domanda che mi pongo è questa…”come mai non mi viene la tentazione di dover necessariamente andare a caccia dei post dove vengono citati questi due artisti, e ripetere continuamente che sono, Banali, che non arrivano,che sono anonimi,non sono originali,etc etc.

    qualcuno mi spiega perchè non sento quest’esigenza????

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  5. Come mai se si parla di artisti che non mi piacciono,neanche ci “clicco sopra”???
    Anzi non li vedo proprio, ho citato D’alessio e Renga, ma ce ne sono altri che non mi piacciono, ma non solo in ambito Musicale, non ci clicco sopra figuriamoci se vado a Commentare.
    Ecco vorrei capire questa forte frenesia nel dover perforza puntualizzare di quanto sia incapace MARCO CARTA….ma fatevene una ragione,non toglie e non aggiunge niente ai vostri prediletti, se fa schifo come dite voi , in fondo il tempo vi darà ragione o no?
    Mah il mondo è bello perchè è vario………

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  6. @Andrea
    Forse è perkè su Marco Carta si esagera in eccesso, x cui attira le opinioni e le critike.(fà parte del gioko)
    Tu hai mai letto Gossip martellanti su D’alessio e Renga?,…x quanto non possono piacere, questi signori, non hanno bisogno di essere sostenuti, ne suscitano discussioni.
    P.S. Alla fine, nessuno obbliga nessuno, come tu usi questo spazio x dire la tua,…anke altri, se ne sentono il bisogno, lo possono fare.

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  7. @ Elena:
    Marco Carta può non piacere o emozionare.Non si può dire che è anonimo :Io ho da lungi superato l’età delle famose cartine e devo dire che mi emoziona tantissimo come da tempo nn mi incantava un cantante,perciò ognuno si tiene le sue considerazioni.

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  8. Cosa significa si parla eccessivamente di MARCO CARTA? io se un argomento non mi interessa passo dritto neanco mi soffermo a capire qual’è l’argomento tantopiù non perdo tempo a commentare.
    Pensate che non mi è mai capitato neanche di farlo Per le due Salentine, mi riferisco a quelle due che sembrano due cavalle imbizzarrite quando stanno sul palco,scalpitano sbattono gli zoccoli a terra, non mi ricordo come si chiamano, insomma quelle due che strillano come due pazze….

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  9. @ Silvana:
    Per me è anonimo, poi, come hai detto giustamente, ognuno si tiene le sue considerazioni,

    @ ANDREA:
    Non so di chi stai parlando(riguardo le due salentine), ma alcune persone vogliono commentare su Marco Carta, esprimendo le loro idee

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  10. basta che se ne parli, sia nel bene che nel male. Parlate, parlate… MARCO, si sà, non è per tutti. E basta co sto patetico che avete rotto! La canzone è bellissima e chissenefrega di quello che pensate voi!

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  11. …se c’è uno spazio aperto, e un argomento di discussione,…non vedo perkè le persone ke lo desiderano non devono esprimere la loro opinione.
    Se tu @Andrea non vuoi commentare (ma vedo ke cmq. lo fai) sei libero,…ma x favore non criticare gli altri.
    P.S.: A proposito delle “Salentine”, ke tu non hai commentato, e di cui non rikordi il nome, vedo ke x quanto ti siano sconosciute, ci sei andato giù pesante,…ma tanto poko importa,… tu non le conosci.

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