Daniele Bossari, intervistato da Visto, ha detto la sua in merito ai talent show. L’ex conduttore di Popstar nonché primissimo conduttore di Amici (ex Saranno Famosi) ritiene che il genere si sia ampiamente usurato:
È bellissimo poter vedere da casa tutti questi artisti che si propongono. Però il genere “fa male” nel momento in cui vediamo artisti che durano una stagione e poi si perdono nel nulla. Allo sesso tempo è anche vero che oggi il pubblico a casa, spesso composto da ragazzini, entra in contatto con la musica in questo modo. Mia figlia Stella che ha nove anni, guarda questi programmi, e vedo che è molto attratta dalla sfida, dalla competizione fra cantanti e ballerini.
Daniele Bossari nella prossima stagione tv sarà ancora una volta uno dei conduttori di Mistero.
Mogol, Luca Jurman, Pino Daniele, Daniele Bossari e tanti altri artisti operanti nel campo musicale, intervistati, hanno dato tutti un parere unanime, sul fatto che i talent show, ormai hanno fatto il loro tempo.
Come dargli torto, la novità iniziale, di questo genere di programma, ormai è scemata e le continue variazioni apportate, non hanno fatto altro che stravolgere la formula originale.
E’ innegabile, che si sfornano tanti pseudo artisti, che immessi su un mercato, hanno la durata di poco più di un anno.
Fra questi ci sono anche i futuri cantanti italiani, che potrebbero emergere con le opportune assistenze dei discografici, ma vengono dispersi nel calderone del business commerciale.
Si crea il personaggio, lo si usa e alla fine, se non tira, lo si sostituisce con uno più fresco, uscito dall’ultimo talent.
Mi dispiace per questi ragazzi, che credono di vedere realizzato il loro sogno, ma che resteranno delusi dall’amara realtà.
La mia esposizione è solo la somma, delle opinioni degli addetti ai lavori, un pò come fare 2+2, con un solo, ed unico risultato…4
@giulio:
Purtroppo è questa la realtà, ma con dei semplici accorgimenti si possono creare dei veri TALENT. Innanzitutto si dovrebbero eliminare tutti gli oscuri meccanismi, un vero talent deve essere “cristallino”, non deve ingannare il pubblico manovrandolo a suo piacimento. Ci dovrebbero essere diversi professori, tre di canto(ad esempio), uno di dizione e uno di inglese, il programma non deve creare personaggi, ma CANTANTI con la C maiuscola. Quindi basta ragazzi bellissimi, ma per niente talentuosi, basta cantanti vestiti con tendoni da circo colorati, basta ragazzi con la voce soffocata, basta ragazzi con la testa rasata a zero, con tonnellate di piercing sparse qua e là, che cantano sempre di droga e violenza. I personaggi scompaiono, i cantanti restano. Inoltre ci dovrebbero essere punizioni severe per chi si comporta con maleducazione e dice parolacce, devono essere ammessi cantanti di tutte le età(dai 16 anni in su, quindi no cantanti piccoli, manovrati come burattini dai mass media). Si dovrà premiare il talento e il vincitore sarà scelto in parte dal pubblico e in parte da una giuria seria e imparziale. Questa è per me l’idea di talent. Chiedo troppo, Giulio?
Scusa se a volte sono troppo prolissa, potrei leggere i miei commenti per addormentarmi! 😀
Ciao, Elena.
Ciao @Elena:
In effetti chiedi poco e troppo, la tua formula è un utopia, bellissima, ma non realizzabile, in quanto non prevede un guadagno, per chi specula sui talent.
Ai discografici non conviene, sostenere nel tempo un artista uscito da un talent, perchè l’anno successivo, ci sarà un altro “artista” che, soppianterà, quello attuale, nell’interesse del pubblico.
Basta fare mente locale, gli artisti di qualche anno fa, sono stati soppiantati da quelli succedutosi dopo, perchè più recenti.
E sarà sempre cosi, finche ci saranno i vari talent che sforneranno, anno dopo anno, “Artisti” come fossero pagnotte.
Insomma, ci guadagneranno tutti, Maria De Filippi (propretaria del format e conduttrice), Luca Zanforlin (con il suo libro), i discografici (con la vendita del brano di attualità) Mediaset e tutto l’entourage, ma non i ragazzi che hanno fatto di contorno al programma, ne ai vincitori, a cui andrà una gloria di breve durata.
@Elena:
P.S.: L’acqua della piscina, depurata e pulita, poche persone, una Coca ghiacciata e mc chicken da Mc.Donald’s.
Cosa posso pretendere di più?
Ciao Giulio
@giulio:
Vedo che ti diverti molto! 😀
Io invece sono sdraiata in terrazza con un bicchiere di tè ghiacciato e una scatola di 20 cioccolatini(ma non saranno lì per molto :D), sto ascoltando in questo momento una delle mie canzoni preferite, di Taylor Swift(http://www.youtube.com/watch?v=DGEsRZf_txw)…ti piace?
A volte non ci coccoliamo abbastanza, quindi ben vengano queste giornate in cui trionfa il dolce far niente…
Ciao, Elena. 🙂
@Elena:
Ho ascoltato il brano “Enchanted Lyrics” molto bello e anche rilassante.
Tè ghiacciato e 20, dico 20 cioccolatini e affermi, che a volte non ci coccoliamo abbastanza?, 😀 😀 😀 io direi che 20 cioccolatini, sono più che sufficienti, sia per una buona dose di coccole, che a mettere su qualche etto.
Scherzo, con il caldo e il sudore, si perdono calorie e chili, io invece del cioccolato preferisco un gelato, un Magnum gigante e posso saltare la cena?…facciamo due e salto la cena. :mfgreen:
Passo ai saluti e alla buona notte.
Ciao Giulio
@giulio:
Ieri ho mangiato tre fette di torta al cioccolato, due cannoli, 4 pasticcini e, per chiudere in bellezza, fragole e panna! 😀
Ciao Giulio!!!
Il brano veramente si chiama Enchanted, la scritta “Lyrics” significa che nel video appaiono le parole della canzone 😀
Quel brano mi ricorda tante cose, lo adoro perché sentendolo mi fa vivere dei momenti magici…
Riguardo ai cioccolatini…non sono mai troppi!
E la cosa più sensazionale…è che sono magrissima! Mangio, mangio e mi mantengo uno stecchino, tanto che qualcuno mi ha detto che sono anoressica! 😯
E pensa che di sera mangio ancora di più! Oggi gamberetti a volontà più un bel piatto di insalata! Dici che mangio troppo pesante? 😀 😀 😀 Diciamo…che mi mantengo leggera! 😀
Ti auguro una fantastica serata Giulio, un grande CIAO da Marina di Ragusa! 😀
BUON DIVERTIMENTO!!!
A ki lo dici, Daniele, a ki lo dici