Glimprobabili a Mondoreality: “Traiamo spunto dalla quotidianità per suscitare un’emozione”

 Ad Italia’s Got Talent, Roberto Inzerillo e Alessandro Castiglia, in arte Glimprobabili, hanno unito la passione per il mondo circense con i più classici numeri degli artisti di strada, realizzando performance sensazionali e mai banali. Il pubblico da casa e gli stessi giudici, Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy sono rimasti stupiti dall’originalità e particolarità delle loro performance tanto da spianargli la strada verso la semifinale.

Cari Glimprobabili (tutto attaccato,sfatiamo finalmente questo mito), dal vostro MySpace ufficiale si evince che non siete nè giocolieri, nemmeno acrobati e neppure trapezisti, quantomeno danzatori, giusto un pò clown. Ma chi siete veramente?

Beh, in realtà siamo, al secolo Roberto Inzerillo e Alessandro Castiglia! Diciamo che, volendo essere più specifici o precisi o realistici o probabili, o importunabili o futuribili o intangibili (ma tangentibili si), corruttibili, siamo due comici-fantasisti che traggono spunto dalla quotidianità per suscitare un’emozione o strappare un sorriso.

Come è nato questo duo davvero “improbabile”?

Era una notte di luna piena, “auuuuu!!!!” fuori dalla scuola di circo. Uno seguiva le briciole di pane e l’altro portava il cestino di mele alla nonna. Ad un certo punto mentre il primo si chinava a raccogliere l’ultima briciola, l’altro gl’inciampò sopra salendogli sulla schiena e fu così che nacque l’acrobalance. Da quel momento in poi è stata una continua proliferazione di idee e numeri che hanno avuto un riscontro tale da indurci a proseguire su questa linea.

Quante ore di allenamento dedicate per preparare le esibizioni viste ad Italia’s Got Talent?

Beh, in realtà non si può quantificare poiché un numero è frutto di continue elaborazioni e rivisitazioni che fanno sì che non sia mai proprio finito. Comunque richiede tanto impegno e mesi di lavoro anche se, in scena (forse per merito nostro) tutto ciò non si vede.

Quali sono gli aspetti che, secondo voi, il pubblico da casa non è riuscito a cogliere della vostra “improbabilità”?

Ti diremo, caro il nostro intervistatore mascherato, che dopo un’attenta analisi e occhiolini d’intesa tra noi e…l’avvocato, ci sembra che la maggior parte abbiano colto la nostra essenza (“essenza” di che?) giocherellona, canzonatoria ma anche precisa e professionale senza tralasciare niente.

L’esperienza ad Italia’s Got Talent vi è davvero servita per una concreta crescita professionale?

Questa esperienza di sicuro ci ha dato un’importante visibilità a livello nazionale mentre per quanto riguardo una vera e propria “crescita” preferiremmo quella dei capelli…ehm no cioè…preferiremmo parlare di un ulteriore passo avanti verso la nostra meta, TOUCH DOWN…lo spazio intergalattico…..conquistare i sette mari….o solo la cima del Vesuvio!

Speravate nella vittoria finale come accaduto alla superfavorita Carmen Masola?

Assolutamente si!!! No scherziamo, non abbiamo mai ambito a lire sul gradino più alto del podio, ma speravamo, proprio per l’originalità e varietà delle nostre performance, di riuscire ad arrivare tra i 12 finalisti, datosi che non si è avverato, affoghiamo la nostra delusione in chili e chili di gelato artigianale al gusto PUFFO gnam gnam!

L’intervista è finita!

Ringraziamo e porgiamo, distinti saluti, ossequi alla sua signora, sempre disponibili a conoscerla, lei…la signora!

Ma anche no! Presenterò comunque i vostri affettuosi saluti alla mia dolce metà.

3 commenti su “Glimprobabili a Mondoreality: “Traiamo spunto dalla quotidianità per suscitare un’emozione””

  1. solo per la parte fuori dal numero avrebbero meritato di vincere. Ciamateli perchè sono grandi e simpatici. Per Roberto più che grande userei il termine fantastico per non creare confusione nel termine!

    Rispondi
  2. solo per la parte fuori dal numero avrebbero meritato di vincere. Ciamateli perchè sono grandi e simpatici. Per Roberto più che grande userei il termine fantastico per non creare confusione nel termine!

    Rispondi
  3. aldo wrote:

    solo per la parte fuori dal numero avrebbero meritato di vincere. Chiamateli perchè sono grandi e simpatici. Per Roberto più che grande userei il termine fantastico per non creare confusione nel termine!

    Rispondi

Lascia un commento