Grande Fratello 14, intervista esclusiva a Simone: Non sono stato un calcolatore

Simone Nicastri è stato il terzo classificato al Grande Fratello 14, dopo aver intervistato la vincitrice Federica e il secondo Manfredi è la volta del matematico supereroe. Ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva.

Ti aspettavi di arrivare in finale?

Me lo sentivo, mi sentivo forte, avevo unito i tasselli, ho fatto i conti e c’era stato anche l’aereo.

Pensavi che Federica potesse vincere?

Sapeva che Federica avrebbe vinto perché è stata molto avvantaggiata dalle persone che hanno avuto comportamenti ingiustificati, è stata massacrata, il pubblico si è immedesimato. Ci sono stati gli aerei, per me lei era la vincitrice.

Pensavi di meritare la vittoria?

Ti dirò che non potevo vincere, le cose sono andate come dovevano andare. Non potevo vincere il GF, Federica resta in questa posizione, non so bene con quali carte, non mi aspettavo di poter vincere.

Pensi che abbia giocato il fatto che per tutti eri un calcolatore?

Il mio essere calcolatore è stato frainteso, la definizione è stata usata anche in modo furbo contro di me. Sono stato accusato di essere cattivo, potevo fare strategia creando zizzania, ma non l’ho fatto. Ho calcolato, ma come tutti, in studio poi ho smentito tutti di esserlo.

Con chi hai legato di più?

Kevin era il mio braccio destro, era una persona su cui potevo contare. Riflessivo, intelligente, potevo parlare con lui dei miei problemi. Lui è stato la spalla perfetta per un supereroe.

(Vi rimandiamo per la seconda parte d’intervista)

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