Marcello Torre Calabria ed il suo titolo nobiliare

 Marcello Torre Calabria, parla per la prima volta del suo titolo nobiliare, ricevuto in quanto primogenito di un conte di Napoli che lo ha abbandonato già prima di nascere. Anche all’interno della casa, Marcello era molto restio e non ne aveva fatto parola con nessuno, dal momento che il suo padre naturale l’ha visto soltanto a 21 anni quando si era sottoposto alle analisi del DNA per verificare la sua eventuale paternità.

Marcello racconta a Dipiù di aver sentito suo padre telefonicamente soltanto pochissime volte, l’ultima chiamata delle quali è stata ricevuta all’interno della casa e afferma che i due si erano organizzati per vedersi, ma che ancora non c’è stata la possibilità di farlo, nonostante per Marcello sia un piacere trascorrere del tempo insieme al padre naturale.Nonostante la sua assenza, Marcello ha avuto un’infanzia felice, grazie all’amore di sua madre e di suo marito, che è stato come un vero padre. La vita di Marcello non è stata tutta rose e fiori. In passato, ha aperto un negozio d’abbigliamento, ma le cose non andavano bene, soprattutto a causa della sua inesperienza, cosi ha deciso di chiudere l’attività (che gli aveva procurato molti debiti), ed è caduto in depressione, pensando a volte di volersi togliere la vita. Anche la sua ragazza Veronica lo ha abbandonato.

Poi ha iniziato a reagire lavorando come fornaio e dopo i provini al Grande Fratello 9, tutto è cambiato. Marcello è riuscito a togliersi quasi tutti i debiti ed ora ha intenzione di aprire un panificio, attività che lo ha salvato in un periodo di forte crisi e sconforto. In bocca al lupo a Marcello, per la sua attività lavorativa futura.

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