Pierdavide Carone parla di Distrattamente, di Ti vorrei e di Dammela … la mano

Pierdavide Carone parla del suo nuovo album, Distrattamente, al Tgcom: il cantautore ammette che nei suoi dieci brani inediti si sentono le influenze di autori come Branduarti, Battisti e Ligabue:

E’ vero, ma questo perché mio padre aveva un sacco di lp e io li ho ascoltati tutti. C’era tutto il cantautorato italiano e ho assorbito molto dai loro capolavori.

Tra le canzoni contenute nel suo album spiccano Ti vorrei, la nuova sigla di Amici (“Mi sono accorto che il significato era molto vicino alle sensazioni che si provano stando dentro la scuola. Maria era molto felice per questo brano”) e Dammela … la mano (“L’ho scritta ripensando a quelle volte che ognuno di noi ha fatto di tutto per conquistare una ragazza, ma questa poi non ha mai ceduto”).

Pierdavide rivela di avere un rapporto d’amicizia con Antonello Venditti, con il quale spera un giorno di poter di poter collaborare:

Ci siamo conosciuti a Verona per i Wind Music Awards e da lì ci siamo messi a chiacchierare. Abbaimo mantenuto un rapporto costante anche via sms e telefono. Al di là dell’aspetto fisico è nata una bella simpatia umana.

Lascia un commento