Temptation Island, Veronica Valà vs Manfredi Ferlicchia: “Perchè svilire l’importanza di un bacio”

Solo qualche giorno fa Manfredi Ferlicchia in un’intervista aveva liquidato la sua frequentazione con Veronica Valà come una cosa di poca importanza, ma l’ex tentatrice di Temptation Island non ci sta e ribatte prontamente.

Veronica si sfoga su Facebook con un lungo messaggio:

Cara la mia sorellina, non devi essere triste per Manfredi. Tu non lo sapevi, ma lui e’ migliore di Oscar Wilde. Lui ha ragione quando scrive che tu non fai niente nella vita. Invece sbaglia clamorosamente Oscar Wilde (ma chi era costui dinanzi al genio del sig. Ferlicchia?) quando scrive che :”il non far nulla e’ la cosa piu’ difficile del mondo; la piu difficile e la piu’ intellettuale”. Del resto che importa se “il far nulla” ha ispirato Romanzi di Formazione del calibro del Giovane Olden o di Dedalus di Joyce? Che importa se tutto questo non e’ capito dal Vip palermitano? O forse a lui meglio si addice la favola della volpe e l’uva, ma io e te cara sorella amiamo i classici e lui invece sembra piu’ attratto dai lumi della ribalta e dai fumi dell’alcool che dalla gioia del sapere. Che per lui il sapere e’visto come il grappolo piu’ succoso per la volpe? Ai posteri l’ardua sentenza. Intanto il nostro amico e’ un profondo conoscitore della fisica quantistica. Einstein ha sconvolto il mondo annunciando che il tempo e’ una variabile indipendente ed allora cara sorella non te la prendere: Manfredi e’ da premio Nobel per la fisica. La relatività Manfrediana ci insegna che settimane vissute a casa nostra , con i nostri genitori, con nostra nonna, addirittura condividendo un momento intimo come il compleanno di mamma in realtà non sono altro che il tempo di un bacio. Ma un bacio non e’ forse la barriera che abbatte la distanza tra l’amore e l’amicizia. Perche’ svilire l’importanza di un bacio? Perche’ nascondersi dietro una presunta signorilità per non ammette che c’era una forte attrazione fisica tra voi? Ovviamente con le conseguenze che tra adulti consenzienti ci possono essere. Tu hai dimostrato la tua signorilità, cara Veronica, tacendo sulle arti amatorie del Tronista. Ma perche’ mi sorprendo? Veronica , tu sei una filosofa che segue l’insegnamento di Wittgenstein: non parlare di quello che non si conosce ed io aggiungerei: di quello che si conosce e non si apprezza. Del resto il grande Totò diceva che signori si nasce e secondo me rimanere con “una amica” e andare in discoteca quando hai problemi a casa non è signorile. Ma la sensibilità non e’ patrimonio.

Sarà finita qui o ci dobbiamo aspettare ulteriori repliche?

Photo Credits|Instagram

 

 

 

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