Nevruz, ex concorrente di X Factor 4, fresco di prubblicazione del suo primo disco intitolato Tra l’amore e il male, in un’intervista rilasciata a Grazia, parla dell’esperienza vissuta all’interno del talent show.
Sulla sua adolescenza, invece, non proferisce parola:
non voglio parlare della mia infanzia.Voglio guardare avanti, pensare al futuro. Ognuno deve tenersi dentro il suo dolore.
L’esperienza di X Factor 4, invece, per il cantante è stato non solo un notevole salto di qualità, ma anche qualcosa di impegnativo:
è stato un percorso interiore molto intenso. E anche molto difficile. Sono passato dalla completa solitudine dell’ex monastero in cui vivevo accampato vicino a Modena, a un loft da condividere con un gruppo di sconosciuti. All’inizio ero terrorizzato. Le telecamere erano ovunque. L’impatto è stato forte perchè sono timido e riservato.
Sul giudice Elio, che ha sempre creduto in lui e nelle sue qualità canore, Nevruz spende parole di stima e di profondo rispetto:
abbiamo avuto un’intesa pazzesca. Siamo entrambi un pò clown, un pò alieni. E’ un maestro chirurgo. Io cantavo, lui faceva la diagnosi e mi diceva qual’era la cura.