La Talpa: giorno 19

-22 al talpa day. Cominciano a saltare i nervi a un po’ di concorrenti giù a Durban: tra prova settimanale e litigi vari, la serenità di qualche giorno fa sembra essere stata lavata via dalla pioggia dei giorni scorsi.

Ma procediamo con ordine: la nuova missione. Niente viaggi lunghi per raggiungere il luogo di svolgimento stavolta, i concorrenti sono arrivati a piedi seguendo un sentiero lungo la riva del fiume Umtamvuna.

Si tratta di recuperare dei caschi di banane nascosti un po’ dovunque nella giungla: più precisamente, bisogna recuperare 800 kg di banane in 15:00 minuti. Ogni giocatore può salire sugli alberi una volta sola, per farlo userà un’imbracatura che gli consentirà di essere issato grazie all’uso di corde e moschettoni. Altri “materiali” forniti ai concorrenti sono scalette di legno e corde.

Non ci sono penalità: si potranno tenere tutti i chili di banane che si è riusciti a raccogliere. Tuttavia la prova è resa più ardua da alcune trappole sparse in giro. Karina impiega un’eternità per terminare la prova e così 8.000 € finiscono nel bottino della talpa.

Il fallimento della missione conduce, come ormai d’abitudine, alle solite polemiche. Anche stavolta epicentro del sisma della lite è stata Karina.

Secondo la Cascella “Non è colpa di uno o dell’altro se la prova non è stata superata, abbiamo perso tutti assieme”. Pasquale non ci sta, rinfaccia a Karina che è stata lei la più lenta a portare a termine la missione.

Come se non bastasse, chi arriva a dare sostegno a Pasquale avvallandone le ragioni? Sasà! Sì, proprio il fidanzato della Cascella. A questo punto gli elementi per una tragedia annunciata ci sono davvero tutti.

Difatti, poco dopo, l’ex opinionista cerca di parlare con Salvatore che però fa finta di nulla mentre, con il resto del gruppo, trasporta le banane guadagnate durante la prova.

Lei, punta, precisa: “Ci sono cose più importanti delle banane”. Angelucci, dal canto suo, esplode e dice alla ragazza: “Lo sai qual è il mio problema? Sei tu! Devi calmarti, è solo un gioco e devi viverlo come tale”.

In un certo senso Sasà ha ragione: le crisi di panico di Karina sono una dimostrazione dell’ansia con cui la Cascella vive il reality. A meno che – ci viene da dire – lei non sia la talpa e questo non la carichi di una preoccupazione che, probabilmente, non è in grado di celare a dovere…

Fortunatamente, comunque, la coppia si riappacifica poco dopo e Karina fa ritorno alla capanna Zulu, dove trova il conforto della sua famiglia adottiva.

Il ritorno sul battello, comunque, è segnato sempre più dal litigio. Protagonisti stavolta Cristiano Angelucci e Pasquale Laricchia (sì, di nuovo lui…).

Importantissimo motivo del contendere è la stesura dei panni lavati: il minore degli Angelucci vuole che il pugliese sposti i suoi indumenti, tanto per cambiare Pasquale rifiuta e cominciano le polemiche. A far da paciere arriva Tagliariol.

Si fa sempre più concreta, intanto, la decisione di Natalia di lasciare il programma: “E’ un peso molto forte, non voglio creare problemi al gruppo” sostiene la modella.

Ad ulteriore esempio del fatto che Pasquale proprio non riesce ad evitare le polemiche, si pensi al dialogo/monologo di stamattina in cucina, mentre accompagnava la colazione di Pamela e Franco con tante tantissime parole.

Il punto di vista del pugliese è chiaro: “Qua mi sa che nessuno ha fatto convivenza vera con le persone. Io ho fatto una vita di convivenza vera”. Per Pasquale il gruppo si riduce ad una serie di “pettegole di paese” che non avendo nulla di cui sparlare si inventano delle situazioni inesistenti. Sarà, ma suona tanto come una sorta di giustificazione…ha ragione Paola Barale a concludere: “Molte parole non sono mai indizio di molta sapienza” (citazione da Talete).

Stamattina Karina ha deciso, invece, di cercare di capire il significato della canzone dell’”uomo-sveglia”: crede che lui le dica “svegliati amore mio”…che scena comica!

Indizio del giorno: “Quali prove fisiche pensi di essere in grado di affrontare senza problemi?”, ecco la risposta: “Per una persona come me, potenzialmente tutte”…Quel “come me” significa che si tratta di uno sportivo?

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