Pechino Express 2016, Cristina Bugatty contro Clemente Russo: “Non è una cima né tanto meno una persona sensibile”

Cristina Bugatty, concorrente di Pechino Express 2016, dove forma la coppia dei #Contribuenti con Diego Passoni,  parla dell’avventura nell’adventure game di Rai Due, dell’espulsione di Clemente Russo dal Grande Fratello Vip e del Trono Gay di Uomini e Donne.

 

La Bugatty, intervistata da LetteraDonna, racconta cosa l’ha spinta a partecipare:

Ho sempre amato la trasmissione che seguo dalla prima edizione, ma ero convinta che non avrei mai potuto partecipare a una avventura simile dato che detesto gli insetti, non amo chiedere nulla a nessuno e non riesco a dormire facilmente con persone sconosciute. Poi sono maniaca della pulizia, curo molto l’alimentazione, non sono competitiva e per pudore non mi sono mai rivelata completamente a chi non conoscevo bene, celando in pubblico alcune emozioni, cosa impossibile in un reality.

Cristina spiega come è nata la coppia con Diego:

Quando la produzione, che voleva già proporre a Diego di partecipare, è venuta a sapere che ci conoscevamo, ci ha proposto di vivere questa esperienza insieme… Avendo due caratteri molto diversi, all’inizio ci siamo dovuti tarare. Poi è andato tutto bene.

 

Cristina parla dell’episodio omofobo al Grande Fratello Vip, con protagonista Clemente Russo:

Non so se Clemente Russo sia omofobo o meno, so però che da anni lavora in tivù e dovrebbe conoscerne benissimo i meccanismi. Avrebbe dovuto sapere che dicendo determinate cose si sarebbe alzato un polverone, sia nel caso in cui credesse in quello che stava dicendo sia che scherzasse. Come il recente episodio con Stefano Bettarini ha confermato, evidentemente non è una cima né tanto meno una persona sensibile…Trovo orrendo e antico l’umorismo involvente che ha utilizzato, un po’ come se una persona usando un vecchio cliché nei sui confronti (in quanto pugile) lo prendesse in giro facendo intendere che gli sono rimasti pochi neuroni per i troppi pugni presi in testa.

La Bugatty dice la sua anche sul trono gay di Uomini e Donne:

Ho visto solo due puntate, ma penso sia positivo che la realtà gay e quella etero siano rappresentate allo stesso modo. Tutti hanno diritto di trovare qualcuno con cui stare bene. Approvo anche la scelta del tronista e dei pretendenti per quello che ho visto non macchiettistici.

Voi siete d’accordo con lei?

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