In occasione del lancio di Per non fermarsi mai, nuovo album dei Bastard sons of Dioniso, la band scoperta da X Factor 2, nel 2008, Jacopo, Michele e Federico hanno rilasciato al quotidiano Il Giornale alcune dichiarazioni interessanti, tirando in ballo sia il talent show sia la loro vecchia casa discografica Sony. La band ha raccontato degli ultimi due anni nei quali “ne abbiamo viste di tutti i colori (…) Mica si può spiegare proprio a tutti che non ci ha creato la tv“.
I tre, in tour dal 29 ottobre, hanno rievocato la loro partecipazione al talent show, a quei tempi, di Raidue:
Non ci pensavamo neanche ad andarci. Ci ha cercato Magnolia dopo averci ascoltato su Myspace. Abbiamo detto sì e quindi ce la siamo cercata. Lì a X Factor ci hanno trattato come si tratta un prodotto tv. E la visibilità pazzesca ci ha spiazzato. Per fortuna tra noi tre siamo sempre andati d’accordo altrimenti eravamo fritti.
Oggi la vita è più dura:
Il novanta per cento di quel pubblico si è dimenticato di noi. Noi ci manteniamo suonando perché con il cd (che esce per Universo, distribuita da Universal, Ndr) è già tanto se ci ripaghiamo le spese.
Il rapporto con la Sony, con la quale hanno pubblicato i due album Amor carnale e In stasi perpetua, vendendo in totale circa sessantamila copie, si è interrotto bruscamente:
Giustamente a loro interessava un prodotto radiofonico. Tutto lecito. Ma non siamo capaci di farlo. E ce ne siamo andati.
