dAri: “Meglio essere una band da garage che un gruppo da reality show”

 E’ una delle rock band emergenti più amate dai teenager italiani, hanno appena pubblicato un secondo singolo, Bonjour, estratto dal fortunatissimo album In testa. Sembra che la corsa verso il successo dei dAri non accenni ad arrestarsi. E come tutti i divi della musica italiana, il gruppo è stato chiamato a raccontare le proprie scelte musicali nell’era dei talent show (Fonte Panorama):

Sì, è difficile, soprattutto se pensi che nella storia della musica italiana di band stra-famose conosciamo solo i Pooh. Lavorare insieme è bello, c’è un confronto e un equilibrio enorme, anche dal punto di vista produttivo. Il problema è anche una realtà musicale dove i talent show e gli artisti che escono da quei programmi rubano tantissimo spazio a chi passa come noi per altri canali. È una lotta tra artisti nei media che si consuma fin dagli anni ‘70. Per fortuna ci sono band come i Negramaro o come i Modà che con il loro potenziale ce la stanno facendo. Noi ci stiamo provando, sicuri che sia sempre meglio essere una band da garage che una band da reality.

Cosa avranno mai voluto dire in maniera così sottile? I talent show sono davvero il male assoluto per chi vuole fare musica in Italia? Scatenatevi con i commenti.

3 commenti su “dAri: “Meglio essere una band da garage che un gruppo da reality show””

  1. ma direi proprio di si. i talent vanno a sminuire gli anni di gavetta di un cantante che cerca di emergere autonomamente,sarebbe ora che quei programmi spazzatura venissero tolti dalla tv.

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