Grande Fratello 11: Aiart, Adoc e Avvenire chiedono la chiusura del reality

Dopo l’ennesima bestemmia avvenuta nella casa del Grande Fratello 11, prontamente punita dalla produzione, che ha espulso immediatamente Nathan Lelli, si alzano i cori di protesta nei confronti del reality di Canale 5.

L’associazione dei telespettatori cattolici Aiart in una nota scrive:

Per noi non dovrebbe essere eliminato solo Nathan Lelli. Se uno spettacolo ricorre alle bestemmie per fare audience vuol dire che è alla frutta. Va chiuso.

Gli fa eco l’associazione consumatori Adoc, per voce del suo presidente Carlo Pileri:

Basta volgarità, basta imprecazioni, basta Grande Fratello, chiediamo all’Agcom di intervenire per far chiudere una trasmissione che ha superato il limite della decenza. Le continue bestemmie e i turpiloqui, trasmessi in orari accessibili ai minori, non possono essere puniti con la semplice squalifica dei concorrenti, si deve annullare l’intera edizione con il rimborso integrale ai telespettatori di quanto finora speso per il televoto, che stimiamo essere in media tra i 150 e i 200 euro a persona.

Non è troppo esagerata la richiesta dell’Adoc e dell’Aiart? Perché mai a causa di alcuni avvenimenti spiacevoli, bisognerebbe chiudere una trasmissione che continua ad interessare milioni di telespettatori?

UPDATE: anche Avvenire chiede la chiusura dei reality. Il quotidiano della CEI in una nota firmata sotto il titolo Secondo noi, commenta:

Non ci sono più alibi. Non ci sono più scuse. Il ‘Grande fratello’ è arrivato a fine corsa. E’ finito. All’estero l’avevano già capito tempo fa. E infatti l’hanno chiuso. In Italia, no.Finché fa ascolti, dicevano produttori e dirigenti Mediaset, va tenuto. E così hanno finto di non vedere che diventava ogni anno più volgare, più finto, più sbracato. Fino all’orrenda raffica di bestemmie che ha costellato quest’edizione. ‘Non e’ colpa nostra se i laureati e le persone di un certo tipo vengono bocciate dal pubblico’ si e’ ‘giustificata’ l’altro giorno la presentatrice Alessia Marcuzzi. Invece è proprio vero il contrario: questa deriva, fatta a fini dell’auditel, è colpa del programma. E’ il segno di una precisa selezione fatta verso il basso. E il risultato è una tv indegna, non più tollerabile. Il Grande fratello è finito: mandate tutti a casa.

2 commenti su “Grande Fratello 11: Aiart, Adoc e Avvenire chiedono la chiusura del reality”

  1. Ma perchè continuate a guardarlo se vi da cosi tanto fastidio!?
    Ci sono 5 milioni e mezzo di persone ke lo continuano a guardare e vince le serate. Vergognatevi…

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