La Talpa 3 – Giorno 47

 -1 al “new” talpa day. Prima che la casa battello salpi verso l’oceano c’è ancora tempo per un’ultima lite che, come da tradizione, vede protagonisti Pasquale e Karina.

Questo l’antefatto: i ragazzi, in spiaggia, discutono delle strategia adottate da ciascuno nel gioco. Parlando delle varie prove sostenute, Laricchia sostiene che la Cascella non ha affrontato proprio tutte le missioni.


L’ex opinionista – com’era prevedibile – esplode: “Sei un deficiente se dici che non ho fatto tutte le prove. L’unica cosa di cui non mi pentirò è di aver discusso con te”.
Neanche noi potremo dimenticare facilmente i loro litigi, né i toni di Pasquale che ora replica: “Io non ti ho offeso. Sei una maleducata e devi imparare a parlare in maniera pulita. Non ti accorgi di come sei.”
E’ il turno di Karina: “Questo è un reality game, ma non ti sei accorto che serve anche il cuore e tu l’hai lasciato a casa”. Pasquale, difendendosi, dice: “Non si può avere cuore se uno di noi sta mentendo”.
Era una considerazione generica o una precisa accusa?

Sul pullman, poi, ciascuno parla del suo addio al Sudafrica.
Franco ha salutato Durban piantando una lancia accanto al totem Zulu: si commuove solo a ripensarci.
Per Karina, invece, resterà indimenticabile la prima notte trascorsa a Durban e le copiose lacrime versate nella capanna Zulu.
Melita ha scoperto di saper trovare il proprio equilibrio anche in mezzo ad altre persone. Si è resa conto che non va d’accordo con le persone troppo sicuro di sé (Karina e Pasquale).
Clemente e Pasquale ripensano, invece, al salto nella gola dell’Oribi Gorge.

Ultimo indizio del giorno: “Cosa ti piace scoprire in una persona nuova?”, la risposta è stata: “Mi piace scoprire se ha mille volti come me”.
Chi l’avrà detto? A domani l’ardua sentenza…

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