La Tribù – i missionari contrari a questo reality lanciano una sfida a Canale 5

Continuano le polemiche su La Tribù – Missione India (e ancora non è cominciata!): la rivista dei missionari del Pime, Mondo e Missione, ha pubblicato una lettera aperta in cui, con garbo, ha attaccato la scelta della produzione di ambientare il reality nel villaggio della tribù dei Bhil:

Una rivista come la nostra le popolazioni dell’India le conosce dall’interno, perché da più di 150 anni i missionari del Pime vivono in mezzo a loro. Hanno condiviso una vita intera con questa gente. E ascoltando loro abbiamo imparato quanta pazienza, quanta fatica, quanto rispetto sia necessario per un incontro vero, che è una cosa ben diversa da uno scimmiottamento di gesti e riti che alla fine banalizzano solo il volto dell’altro.

Chi scrive la lettera dubita del rispetto degli stessi concorrenti e porta un esempio, quello di Nena Ristic, che a Studio Aperto, parlando della nuova avventura ha detto:

In India vi farò ridere… Sono curiosa di scoprire come sarà la vita a contatto con persone che hanno una propria cultura

La lettera si conclude con la proposta di una sfida a Canale 5:

se davvero vi sta così a cuore l’incontro con «le tribù» (quelle vere) organizziamo insieme una prima serata per raccontare dove e come vivono le popolazioni indigene nel mondo, i problemi quotidiani che devono affrontare, le discriminazioni che tuttora devono subire in tanti posti (compresa la stessa India) e le storie di chi del rispetto e della valorizzazione di questa gente ha fatto la propria «missione». Poi fate pure il vostro giochino. Ma almeno avremo dato ai telespettatori la possibilità di capire che cosa è vero e che cosa no.

Visto che oramai una prima serata su Canale 5 per raccontare le tribù del mondo pare un’utopia, noi rilanciamo la proposta ed invitiamo il reality a mostrare in ogni puntata 15-20 minuti di documentario che illustri la vera vita della tribù Bhil: non credo, da appassionato di reality, che un po’ di informazione sul luogo, ben fatta e attenta (e non parlo di clip di un minuto sulle bellezze del paesaggio), possa farmi male.

1 commento su “La Tribù – i missionari contrari a questo reality lanciano una sfida a Canale 5”

  1. No, non ci fa certo male sapere le difficoltà della tribù dei Bhil però sono un po’ scettica su questa osservazione … non conosco questa rivista ma mi piacerebbe sapere come lavorano, come si finanziano … che cosa intendono per “missione” se il loro concetto comprende sempre quella sorta di evangelizzazione che abbiamo ormai imparato a conoscere. Insomma per giudicare devo conoscere tante cose anche di questi missionari che giudicano il “giochino”, ed è vero è solo un gioco, del reality. Ora mi informo perchè mi interessa sapere chi sono …

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