Mara Maionchi a Quelli che il calcio: “Se non vi piace come canta Stefano mandatelo a casa e basta”

 In previsione della sesta puntata di X Factor, Mara Maionchi e Anna Tatangelo sono state ospiti d’eccezione di Quelli che il calcio, il contenitore calcistico di Simona Ventura. Tema portante della chiacchierata è la crisi di Stefano, che nell’ultimo appuntamento è risultato il peggiore per intonazione e presenza scenica. La sua esibizione in Dillo alla luna di Vasco Rossi non ha convinto affatto i giudici, ma il ragazzo ha passato il turno salvato “benevolmente” per volere del pubblico da casa.

Di fronte all’atteggiamento  poco produttivo del suo cantante, la discografica chiede ai telespettatori di abbandonare ogni atteggiamento protettivo nei suoi confronti e giudicare la performance sul palco al parti degli altri concorrenti per evitare che ne risenta per tutta la settimana. Il giudice ha confessato di stare intraprendendo una strada sulla personalità dei suoi allievi. In particolare, il giovane Filipponi deve lasciarsi dietro qualsiasi idea che possa far intuire che il televoto possa essere influenzato dai suoi problemi di balbuzia.

Secondo la Maionchi, Stefano ha tutte le carte in regola per diventare un raffinato interprete della musica italiana. La conduttrice, invece, incalza una riflessione molto seria: i talenti trattati come carne da macello per esigenze televisive e soggetti alle spietate regole del mercato discografico? Ed infine, una Lady Tata, rilegata in un lato, ammette di essere particolarmente entusiasta per questa nuova esperienza, del rapporto con i colleghi e rassicurato i fan sull’uscita del nuovo album per il prossimo anno.

2 commenti su “Mara Maionchi a Quelli che il calcio: “Se non vi piace come canta Stefano mandatelo a casa e basta””

  1. mah!io ho anche sentito dire che nella prima manche Stefano era il più votato.Ma la gente che vota è sorda?a parte che poi anche le altre volte i problemi di intonazione si sentivano,e non mi sembra neppure che abbia un timbro di voce interessante.Finirà che lui andrà avanti,e ragazzi ben più dotati andranno avanti grazie al pietismo.

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