Mario Spada voce dei d’Eryl

 Sono passati appena due anni dalla sua breve partecipazione ad X Factor ma Mario Spada ha ancora tutte le intenzioni di mostrare il suo talento musicale. Da qualche tempo, il giovane ex allievo di Morgan, è entrato a far parte (in qualità di cantante) di un gruppo Alternative New Rock, i d’Eryl, già formato da Antonio Magrini (chitarra), Nicola Cozzi (basso), Martina Monferrini (tastiere) e Stefano Cerri (batteria). Sulla loro pagina ufficiale Facebook, viene spiegato come è avvenuto l’incontro tra i vari componenti della band:

Questa sala prove è caotica. Un piccolo cubo pieno di cavi, al centro dell’Universo. Chi avrebbe mai immaginato fosse il principio.
Inverno. In una normalissima sera Spada, reduce dall’esperienza televisiva di X Factor, cerca di ritrovare l’equilibrio musicale in una nuova band. Le dita si muovono veloci sulla tastiera mentre compone il suo annuncio. “…Cerco Chitarrista, Bassista, Tastierista e Batterista per progetto…”
La stanza è illuminata dalla sola luce del pc mentre lo sguardo del cantante ripassa i contorni delle lettere appena scritte. Non gli piacciono. Fissa nel vuoto, fissa le parole, fissa l’orologio. “E’ così tardi” pensa “chi si interessa della forma.” CLICK. Un gesto insulso, naturale. Un dito che preme, con leggerezza, un pulsante. In quel preciso istante Spada si rende conto di un dettaglio sino ad allora trascurato. Lì in basso, nello schermo, un volto piccolissimo lo sta fissando. Un volto conosciuto. Dove l’aveva incrociato proprio non riesce a ricordarlo, ma è familiare. E questo basta. CLICK. Ancora. Su quel viso, su quella testa riccia che gli sembrava di aver già visto.
“Nicola, Basso; Martina, Tastiera; Antonio, Chitarra; Stefano, Batteria. Gli SLEEP OF TETHIS, dopo 16 anni di attività, cercano un cantante.”
Chiamatelo caso, chiamatela fatalità, chiamatelo destino. La band in cui Spada suonava si chiamava Narcoleptic. La narcolessia altro non è che la malattia del sonno. The “Sleep of Thetis”. Il sonno di Teti. Il nome del padre del cantante è Achille. Il figlio di Teti…
La casualità non esiste. Sono le nostre scelte che, concatenate, disegnano il nostro futuro.
Dall’altra parte Tony, seduto nella sua stanza con i capelli ricci e la chitarra salda sulle gambe, risponde “Possiamo vederci in sala prove.”
E’ così che è iniziata, le trame del destino si sono mosse sul web facendo incrociare i 5 elementi, i 5 girovaghi che hanno dato vita ai d’Eryl. Quando? Avete mai provato a chiedere quando sia nato un vagabondo? Non esiste una risposta, loro ci sono sempre stati. Loro camminano, si incrociano, si salutano, si comprendono. Perchè sono i nobili possessori del pianeta, quelli che si crede non abbiano una casa ma in realtà vivono il mondo come la loro, immensa, reggia.
Noi siamo qui, e voi siete i nostri ospiti.
Questa sala prove è troppo caotica. Chiudo la porta, gli altri mi aspettano giù, in una delle tante strade di cui è fatto il posto in cui viviamo. La nostra casa. La nostra reggia.

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Photo Credits | Pagina Ufficiale Facebook

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