Pietro Valsecchi: “La scimmia è un programma rivoluzionario che nascerà sul web”

Pietro Valsecchi, fondatore della casa di produzione Taodue, è il produttore de La scimmia, un progetto che – dice Valsecchi – “mi entusiasma e al quale credo così tanto da aver deciso di finanziarlo in prima persona”.

Valsecchi ci tiene a precisare che La scimmia è un progetto inizialmente pensato per il mondo del web:

In questi giorni sono uscite molte notizie ed indiscrezioni relative a La Scimmia, un nuovo progetto a cui sto lavorando da tempo. Per non alimentare ulteriori voci inesatte e incomplete, ci tengo a precisare che La Scimmia sarà un programma rivoluzionario che nascerà sul web, sfruttando tutte le potenzialità del mondo 2.0. É un progetto, infatti, che ho ideato, allo stesso modo del fenomeno de I soliti idioti che ho portato al cinema, partendo dalla constatazione che i miei figli e tutti i ragazzi sono completamente immersi nel mondo web. Per coinvolgere questa generazione e dare loro contenuti e valori non si può prescindere da questo linguaggio.

Ma cosa sarà precisamente La Scimmia? Valsecchi ce lo spiega.

Il progetto, che nei dettagli vi spiegherò a breve in una conferenza stampa su internet, sarà una sorta di romanzo di formazione che porterà un gruppo di ragazzi all’esame di maturità e nello stesso tempo a coltivare e sviluppare i loro talenti e le loro passioni per cercare di realizzarsi nella vita reale. Ma – e qui sta la novità – utilizzando il web 2.0, a questo romanzo di formazione potranno partecipare tutti i ragazzi da casa interagendo in tempo reale, dando luogo a un formidabile esperimento di produzione collettiva di contenuti.

Inoltre Valsecchi svela i nomi dei professori. Confermati Edoardo Camurri, Francesco Facchinetti e John Peter Sloan. Ma ci sono anche alcune novità:

A garanzia della serietà del progetto, che al contrario di altri programmi non vuole usare i ragazzi per fare spettacolo ma sarà “usato” dai ragazzi per migliorarsi, ho raccolto una squadra di autori e docenti di altissimo livello, come Walter Siti, Edoardo Camurri, Giorgio Grignaffini, Silvana Grasso, Federico Starnone, John Peter Sloan, Luca De Dominicis, l’amico Francesco Facchinetti e tante altre personalità dello spettacolo che mi hanno assicurato il loro contributo.

Il progetto, dunque, è pensato solo per il web. Se, e solo se, dovesse avere successo si potrà pensare ad una versione televisiva:

Se poi il progetto web, come sono certo, avrà successo, verranno vagliate insieme a Mediaset tutte le possibilità di trasportarlo in televisione.

Sembra tutto molto interessante. Riuscirà a conquistare gli internauti?

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