Il televoto è una fregatura? E’ tutto pilotato?

Il televoto funziona veramente? Questa domanda ce la siamo posta l’undici marzo del 2008 sul neonato cinetivu. Ad un anno dalla nostra inchiesta, la stessa domanda iniziano a farsela altre testate giornalistiche più autorevoli delle nostre.

Noi abbiamo sempre sostenuto che il televoto fosse per le produzioni  un ottimo mezzo per guadagnare soldi (pagare il premio al concorrente) e pure per i gestori telefonici e che se veramente alla trasmissione interessasse il giudizio del pubblico (senza contare i magheggi delle immunità e la scelta delle scene da montare che indirizzano lo spettatore) si potrebbe limitare ad una sola votazione giornaliera e gratuita (come facciamo noi sui nostri blog) per ogni utente.

Nella puntata di mercoledì sera di Striscia la notizia la responsabile di un call center di Rimini ha raccontato degli episodi a mio parere agghiaccianti:

Ho avuto delle richieste da parte di concorrenti del Grande Fratello, di X Factor e soprattutto Sanremo Festival.59 che si autovotano: è stata una vera e propria guerra. Il cliente commissiona un numero di voti necessario per scalare la classifica o per raggiungere un determinato posto. Partono una valanga di votazioni attraverso le linee telefoniche fisse oppure attraverso un sistema di sms di carte prepagate ricaricate. In un giorno si possono raggiungere vette di 7.500 voti con una spesa di circa 7.000 euro. Inseriamo ad esempo 300 voti e il cantante cambia in pochi minuti la posizione in classifica. Ci guadagnano il gestore telefonico e l’artista o il concorrente.

Il presidente dell’Adoc Carlo Pileri ha lanciato l’allarme a Tv Sorrisi e Canzoni:

Da noi i tetti sono notevolmente più elevati, ci hanno scritto ragazzine che hanno speso anche 250 euro in una sera, senza contare che il televoto, in teoria, sarebbe riservato ai maggiorenni. Le tariffe sono visualizzate con caratteri troppo piccoli e per poco tempo. Inoltre, al momento del verdetto, andrebbe indicato anche il numero effettivo di voti e non solo le percentuali. Anche perché i risultati finali sono spesso uno strano 49 e 51%. Al momento del conteggio, infine, vorremmo che ci fosse un rappresentante degli utenti, il tutto per una maggiore trasparenza

Senza di voi, votanti in buona fede o piccoli maniaci del televoto (il vostro affetto nei confronti dell’artista arriva a livelli assurdi – BEATO L’ARTISTA), il sistema del televoto affonderebbe e dovrebbero inventarsene un altro. Cosa ne pensate? Avete mai avuto dei dubbi su Amici, Grande Fratello e X Factor?

UPDATE: Il Codacons ha chiesto che venga bloccato il televoto a Sanremo.

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