Domani sera andrà in onda il secondo appuntamento di Uman – Take Control, il reality di Italia 1 che con le sue particolari forme di contaminazione ha inaugurato il primo esperimento di videorealitygame della televisione.
La puntata promette numerose novità che rivoluzioneranno in molti punti il kick-off della settmana scorsa. ça prima prende spunto dal ‘refrain’ che da sempre sottolinea i confronti più accesi tra i concorrenti dei reality: “sei falsa!”; “no, io sono vera”. E’ successo anche a “Uman –Take Control”, ieri sera, tra Veronica Ciardi e Bambola Ramona (complice un ‘assist’ malizioso di Elena Morali). Bambola Ramona confida a Elena Morali di sospettare che Veronica sia raccomandata (troppo sostegno dagli utenti del web); Elena Morali riporta le presunte accuse a Veronica; Veronica, a muso duro, ne chiede conto a Bambola Ramona; Bambola Ramona nega. E si innesta il consueto meccanismo di accuse reciproche di falsità. Ne è nato uno scontro furibondo al termine del quale Bambola Ramona, in preda ad una crisi di nervi, ha cercato di scavalcare la recinzione del giardino annesso al Laboratorio decisa ad abbandonare il gioco. Sul tema (e sulle reazioni dei protagonisti del gioco) gli autori hanno deciso di inaugurare una nuova applicazione della macchina della verità che proverà a stabilire, non chi tra i concorrenti sia il più vero o il più falso, ma quale sia la loro verità, il loro pensiero più recondito sui valori della vita, quelli sui cui ci si confronta quotidianamente e che prendono spunto dalla realtà sociale e personale come, ad esempio: “consideri l’extracomunitario un essere inferiore? Sei stato fedele. Ma quanto avresti voluto tradire?”
Un’altra novità è legata ad un nuovo elemento che la struttura stessa di “Uman –Take Control”, ha portato in evidenza: il rapporto di subordinazione dei concorrenti nei confronti degli spettatori web che sul sito del programma seguono in diretta 24 ore su 24 l’”esperimento” determinandone l’andamento. Cosa succede nella mente di un concorrente che sa di essere “manipolato” dal pubblico in tutto quello che può o deve fare, e cosa determina le violente reazioni alla “costrizione”? Cosa, invece, nella mente dell’utente-pubblico web cui viene dato il potere di gestire direttamente la vita dei protagonisti di questo singolare video-gioco umano? L’analisi spetterà ad un criminologo, Francesco Bruno, che proverà a spiegare, applicando schemi inconsueti per dei personaggi televisivi, il ‘corto-circuito’ che questa singolare ‘sindrome di Stoccolma’ televisiva provoca negli ‘omini’ del programma . E il web, domani sera, entrerà in televisione per decidere, direttamente in studio, la sorte dei primi otto sopravissuti del Laboratorio: Veronica Ciardi, Bambola Ramona, Viridiana Mallmann, Elena Morali, George Leonard, Sergio Volpini, Maicol Berti e Luca Tassinari.