Uomini e Donne, Giovanni Conversano: “Giada Pezzaioli è la donna della mia vita”

 Qualche mese fa, quando è nata la storia tra l’ex tronista di Uomini e Donne, Giovanni Conversano e la giovanissima Giada Pezzaioli, nessuno avrebbe scommesso sulla sua durata, invece la coppia è sempre più unita e innamorata, tanto che da qualche tempo convivono e Giovanni per il diciottesimo compleanno della sua fidanzata gli ha fatto un regalo decisamente impegnativo, un anello di diamanti.L’ex tronista confida a Visto di aver trovato in Giada la donna della sua vita e di avergli recentemente regalato un prezioso pegno d’amore:

Sono molto felice. Dall’inizio dell’estate convivo con la mia fidanzata e per il suo diciottesimo compleanno le ho regalato un anello di fidanzamento di diamanti. Già da subito avevo capito che Giada sarebbe stata una persona importante nella mia vita. E senza ombra di dubbio oggi penso di poter dire ce lei ha tutte le caratteristiche per essere definita la donna della mia vita.

Giada si dice felice del dono ricevuto, soprattutto per il valore simbolico:

Non voglio sminuire il suo dono e sono felicissima di averlo ricevuto. Ma l’anello è solo uno dei tanti gesti, grandi o piccoli, che lui fa per me quotidianamente. Io non sono legata alle cose materiali, anche se questo ha un valore profondo.

Giada e Giovanni si dicono assolutamente fedeli:

Non sono tentato da altre donne. Io sono sempre stato tradito e non ho mai tradito. E sono sicuro che se Giada non si trovasse bene con me, me lo farebbe presente senza arrivare a tradirmi.

Conversano tesse le lodi della sua fidanzata:

E’ unica. E’ totalmente diversa da donne con cui in passato ho vissuto storielle. Quando la guardo vedo la sua trasparenza. E lei ha i valori in cui credo io. Mi comprende, mi sa ascoltare, mi consiglia.

L’ex tronista parla di matrimonio:

Sono andato a casa di lei per conoscere i genitori perchè me l’ha giustamente chiesto. Quando si parla di matrimonio e di figli so che lei è già pronta: saprebbe gestire una famiglia, organizzare una casa. Sono doti non comuni in una ragazza di diciotto anni. Ed è per questo che me la tengo stretta.

A quando i fiori d’arancio?

 

 

 

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