Valeria Marini: “Il mio avvocato dice che ho la sindrome di Cappuccetto Rosso”

Valeria Marini ha ottenuto da parte della Sacra Rota l’annullamento delle nozze con Giovanni Cottone che erano state celebrate nel maggio 2013 a Roma.

Dopo mesi di indiscrezioni e pettegolezzi, la showgirl ha raccontato alle pagine di Vanity Fair la sua esperienza. 

Il mio avvocato dice che ho la sindrome di Cappuccetto rosso: vado a ficcarmi nelle fauci del lupo.

Ha dichiarato la Marini che è stata informata del primo matrimonio di Cottone con una lettera anonima e che è anche tornata sulla discussa frase del “matrimonio non consumato”.

 

È stato un fraintendimento, come tanti in quei giorni. Volevo dire che, siccome stavo sempre da sola, quello non era un matrimonio.

Di certo Valeria Marini sembra essere una donna rinata che è riuscita a riconquistare la propria libertà e a riconquistare il sorriso dopo una spiacevole vicenda.

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