X Factor 6, Nicola Aliotta

Nicola Aliotta è stato scelto da Simona Ventura per far parte della categoria Under Uomini di XFactor 6. Nicola ha iniziato a cantare a 3 anni, dopo aver visto il film Titanic, e ha preso parte ad un’edizione di Ti Lascio una canzone.

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CARTA D’IDENTITÀ

Nome:  Nicola  Aliotta
Altezza:  1,77 m.
Peso: 60 Kg
Occhi:  Neri
Capelli:  Castani
Animali domestici:  Extra e Bob, i miei due gatti.
Segno zodiacale:  Toro

CURIOSITÀ

Qual è il tuo rapporto con lo sport?
Adoro nuotare fin da quando ero piccolo, pratico anche il footing sulla spiaggia durante le sere d’estate.

Cosa fai nel tempo libero?
Mi piace leggere, uscire con gli amici, suonare il pianoforte e scrivere canzoni.

Segui la moda o non te ne frega niente?
Non mi preoccupo troppo di seguire la moda e tutto ciò che fa tendenza, infatti mi vesto secondo il mio gusto personale.

Cosa ti diverte?
Adoro viaggiare e visitare luoghi e culture differenti da quella che mi appartiene, trascorrere il tempo con  gli amici e, naturalmente, cantare.

Cosa non sopporti?
L’ipocrisia e la falsità.

Sogni nel cassetto?
Poter fare della mia passione più grande un vero e proprio lavoro, fare in modo che le mie canzoni possano essere ascoltate e apprezzate dal grande pubblico, cercando sempre di emozionare ed emozionarmi.

Sei innamorato?
Al momento no, sto aspettando ancora la persona giusta.

Qual è la tua più grande paura?
La paura di cadere nel vuoto.

Sei superstizioso? Hai portafortuna o riti scaramantici?
In parte. Nelle occasioni importanti tengo sempre  i miei quattro anelli.  Inoltre,  la mia stanza è piena di troll norvegesi , gnomi  e pixies , che mi tengono sempre molta compagnia.

Il tuo luogo preferito?
L’oceano, l’unica dimensione in cui mi sento veramente libero.

Cosa faresti pur di affermarti nel mondo della musica?
Continuerei a spendere tutte le mie energie, pur rimanendo sempre me stesso, senza giungere a compromessi.

Cosa ti piacerebbe si dicesse di te come artista?
Mi piacerebbe che il pubblico apprezzasse la mia voce e la mia personalità artistica e che, soprattutto, riconoscesse in me i valori più importanti della vita che da sempre cerco di difendere e rappresentare al tempo stesso.

Una frase, una canzone, un libro, un film che ti accompagna o che ti rappresenta:
Il libro Le tre pietre di Flavia Bujor, da cui ho tratto molti insegnamenti. Questo libro mi ha aiutato a credere sempre in me stesso e nella mia passione, anche nei momenti di maggiore difficoltà e insicurezza.

Com’è il tuo rapporto con il web?
Lo considero un mezzo per poter comunicare facilmente con gli amici lontani e per potermi aggiornare continuamente sulle novità  del mondo musicale.

Un tuo personalissimo slogan:
Lascia che la musica fluisca dentro di te (Iolanda Adams).

IDENTIKIT MUSICALE

A che età hai cominciato a cantare?
Ho iniziato a cantare all’età di tre anni. Cantare è stato per me  spontaneo e naturale, come camminare e parlare.

C’è qualcuno che non ha mai smesso di credere in te?
La mia famiglia mi ha sempre sostenuto in questa mia grande passione, anche gli amici di sempre hanno creduto in me incoraggiandomi in ogni occasione importante della vita.

Un concerto per te memorabile:
Il concerto del coro gospel Harlem Gospel Choir, al termine del quale i cantanti del gruppo sono scesi in platea invitando il pubblico a cantare. Così facendo, mi sono ritrovato con il microfono in mano ad eseguire il famoso ritornello di Oh happy day. Terminato il concerto ho riscosso i complimenti dei coristi che mi hanno addirittura invitato ad indossare la loro uniforme!

Canzoni portate al provino:
Come il sole all’improvviso di Zucchero, I heard it to the greapevine di Marvin Gaye, Ordinary people di John Legend e Nessun dolore di Lucio Battisti.

Qual è stato il giudizio di ogni singolo giudice?
Quattro sì!

Cavalli di battaglia:
A song for you di Donny Hathway, Ready for love di India.Arie e Living for the city di Stevie Wonder.

Il voto che ti dai come cantante:
8.

Le cinque canzoni più importanti della tua vita:
1) My heart will go on di Celine Dion, il primo brano che ho cantato all’età di tre anni e che, tuttora, rappresenta la colonna sonora della mia vita;
2)  I believe di Yolanda Adams, il brano che ogni volta mi ricorda che bisogna credere in se stessi e non smettere mai di sognare;
3)  All is fair in love di Stevie Wonder, una delle poche canzoni che, quando l’ascolto, mi emoziona come fosse la prima volta;
4) I have nothing di Whitney Houston, artista che amo moltissimo e che mi ha sempre regalato grandi emozioni;
5) Show me the way back to your heart di Brian McKnight, le cui note  toccano le corde della mia anima.

Cos’è per te la musica?
Una vera compagna di vita.

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