Amici 13, riassunto settimanale 3-7 febbraio

Si è conclusa un’altra settimana nella scuola di Amici e i provvedimenti disciplinari nei confronti dei ragazzi hanno iniziato a prendere forma. Sono continuate anche le masterclass e si è aggiunto un nuovo banco. Ma andiamo per ordine.

Lunedì abbiamo visto i ragazzi alle prese con le pulizie nel residence dove alloggiano, per cercare di rimediare ai danni causati ai letti e al frastuono dopo l’orario del coprifuoco. Sono continuate anche le lezioni e il ballerino del banco Fanta, Paolo Busti è stato messo in discussione da Garrison, perché poco espressivo.

Martedì conosciamo una delle prime novità di questa tredicesima edizione: le sfide tra i cantanti saranno giudicate da un pubblico esterno di ragazzi e ragazze, che voteranno con una paletta col pollice in su se hanno apprezzato l’esibizione, o al contrario con il pollice in basso.

Mercoledì è il giorno di una nuova punizione. I ragazzi non hanno rispettato il coprifuoco e la produzione è andata a controllarli nelle stanze del residence dopo le 23. Alcuni di loro erano in altre stanze e addirittura Greta non si trovava (poi si è scoperto che era nella stanza dei Dear Jack). Così i professori decidono per un altro provvedimento disciplinare: gli allievi della scuola dovranno lavare e stirare le divise che indossano.

Giovedì è un giorno importante per tre cantanti: Giada, Sara e Deborah. Il coach Klaus Bonoldi affida loro l’inedito A modo mio e chi interpreterà meglio il brano si aggiudicherà il pezzo. Giada viene scartata e il tifo troppo sfrenato per Sara infastidisce Deborah, che in sala relax assiste alla sua esibizione insieme agli altri ragazzi. In particolare è Paolo che si agita troppo mentre Sara canta e parte una scena melodrammatica di Deborah.

Venerdì la produzione comunica ai ragazzi che verrà costituito un nuovo banco per i ballerini di latino americano. Sono cinque i pretendenti e a giudicarli c’è Giusy Berti. Intanto Denny, Miriam e Francesca si preparano per gli esami che li attendono sabato pomeriggio.

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