La Talpa 3: sesta puntata. Esce Simona Salvemini, Melita Toniolo in capanna Zulu


840 ore: è il calcolo del tempo totale di attività della talpa al serale di oggi. Grande attesa per questo prime time: scopriremo il diabolico piano della talpa, come annunciato.

Secondo i ragazzi, la talpa, in realtà, ha già agito: negli ultimi due giorni c’è stato un gravissimo nubifragio e “qualcuno” ha rotto la diga allagando tutto (studio compreso).

La Perego, intanto, annuncia ai concorrenti il prolungamento di una settimana del programma: Franco sembra perplesso, i ragazzi sono provati anche per le impreviste condizioni meteorologiche.

Finalmente vediamo la seconda parte del confessionale della talpa: le viene riferito tutto quello che è stato detto di lei (che poi è tutto ed il contrario di tutto).
La talpa mostra sicurezza: non teme si capisca la sua identità, anzi, del suo piano scrive “colpiti e affondati” e “mi divertirò un mondo”. Si dice che le corde che tenevano la barca, infatti, fossero troppo tirate…


Grandi notizie: nei dati momentanei Karina Cascella non è la più nominata del pubblico finalmente. In ogni caso toccherà a tutti sottoporsi alla prova d’accesso, “l’arcobaleno e il serpente”.
E’ un rito propiziatorio: chi riuscirà a prendere con la bocca il serpente dimostrerà di essere puro e non meritare, quindi, l’avversione della natura.
Karina fa polemiche ma poi supera la prova, come tutti: solo Melita ripete due volte il tentativo. In ogni caso, prova superata.

Proprio della diavolita si parla immediatamente dopo: scopriamo che ha avuto una nuova crisi, dopo quella con Pasquale.
Vediamo delle immagini forti, poi la Toniolo viene chiamata in zona tentazione e dice: “Non mi è mai capitato di stare così male. Non puoi immaginare quanto stress si possa avere e non credevo quanto questo gioco sia difficile. Mi sono resa conto di non saper giocare. Ho conosciuto una nuova Melita” La Perego le legge le pagine del suo diario: “Non ce la faccio e so che mia madre sta piangendo affinché arrivi in finale. Non riesco mai a darle una soddisfazione e a darle qualcosa di cui farla sentire fiera”. Piangendo la diavolita dice: “Ho chiesto di non far intervenire mia madre in studio per evitare che i miei sbagli immischino loro”. Qui è la sorpresa: Melita può parlare proprio con la mamma che oggi è in studio.

E’ il momento della grande prova che si intitola “a denti stretti”. Si svolgerà in due manche da 6 minuti.
Per la prima i concorrenti saranno legati dalle caviglie a testa in giù e dovranno percorrere un tragitto, grazie anche all’uso di una carrucola. Possono aiutarsi con le mani e dovranno prendere con i denti dei sassi da una vasca. Peso delle pietre dai 3 ai 10 kg. Per superare la grande prova bisogna recuperare 50 sassi; in palio: 15.000 €.
Questa prima manche viene affrontata da Pasquale, Franco e Simona. La Salvemini non riesce a posizionarsi bene, mentre gli altri si impegnano duramente riuscendo, tuttavia, a prendere solo 7 sassi.
Seconda manche: altri tre ragazzi sono legati, ma stavolta con le spalle, ad un peso di 80 kg collegato a un binario e ad una corda. A turno ciascuno deve recuperare una pietra mentre gli altri fanno forza per avvicinarsi al punto “x”.
Karina e Melita s’impegnano oltre ogni limite: la diavolita grida per il dolore, Clemente cerca di aiutare le ragazze, ma serve a poco.
A questo punto le due terne di concorrenti devono invertirsi e fare ciascuno quello che gli altri hanno fatto prima.
La Cascella, terminata la prova, sviene. Arriva il medico, poi la portano in infermeria. Rientra qualche minuto dopo e parla con Sasà che si trova in studio.
Ricomincia la prova: Pasquale, Franco e Simona, devono recuperare 21 massi. Simona lascia per crampi. A tempo terminato sono stati recuperati 17 massi, per un totale di 46. Prova non superata.

Buone notizie, invece, sul fronte della notte della talpa: bisognava resistere ad una prova di ballo. La coppia Karina-Franco è quella che dura più a lungo. Trentalance cade dalla pedana e regala così l’immunità a Karina che non potrà essere accusata dai compagni.

I ragazzi sono ora chiamati a scegliere chi di loro debba essere sottoposto alla tentazione: decidono per Pasquale. A fronte di una spesa di 20.000 € Laricchia potrà conoscere il nome della talpa. Lui accetta ma…è un bluff: nessuno può conoscere l’identità della talpa, quindi Pasquale ha tradito il gruppo. I suoi compagni non prendono bene la notizia.

C’è un modo per recuperare, però: Pasquale dovrà vincere 2 incontri su 3 con veri guerrieri Zulu nella lotta con i bastoni. Chi esce fuori dal cerchio perde. Il pugliese, infuocatissimo, vince subito i primi due incontri e riguadagna 20.000 €.

Si torna dunque a parlare della prova settimanale: il tuffo nel vuoto.
Clemente viene chiamato nella zona tentazione e la Perego legge alcune pagine del suo diario sulla paura provata nella gola. Interviene, con grande sorpresa di Russo, la sua fidanzata: “Non hai mai fallito, e so che non fallirai. Sto bene, ma voglio vederti ridere e solo così andrai avanti”. In lacrime Clemente la ringrazia: “Questo di oggi è il regalo più grande che mi potevi fare”.

Intanto, in studio, arriva Matteo che afferma di essere stato forse troppo educato a Durban, inoltre aggiunge: “I ragazzi mi chiamavano Sapientino. A bordo della big boat l’ignoranza regna sovrana”.

E’ tempo di confronto finale: la Cascella torna ad essere la più sospettata del pubblico, le tocca il confronto con Simona. Vince Karina.
La “dichiarazione di innocenza” della Cascella: “Tutto apposto Paola? Volevo sapere se c’erano delle belle scarpe in giro!”. Fantastica.
Il pubblico, con un televoto, ha comunque la possibilità di salvare Simona, ma il 63% dice no, così la Salvemini è la nuova vittima della talpa.

Melita va in capanna Zulu per scelta di Karina che, come da regolamento, non può essere isolata per due settimane consecutive.

Il gioco si fa sempre più intrigante…cos’altro ci riserverà questa settimana a Durban?

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